Due donne decidono di organizzare un gala di beneficenza. E voi sapete che succede? Che il salone delle partenze dell'aeroporto di Napoli diventa un ristorante stellato.
Le due donne sono Emanuela Capuano, fundraising manager Associazione S.O.S. Sostenitori Ospedale Santobono Onlus, e Giovanna Caiazzo, responsabile comunicazione della Gesac, la società di gestione dello scalo aeroportuale partenopeo. Dietro di loro due mondi, quello del volontariato e un aeroporto, con i suoi tempi, le sue regole, i suoi limiti e le sue potenzialità.
Emanuela, grazie alla sua esperienza e Giovanna, aiutata dalla buona volontà, dalla pazienza e dalla disponibilità di tutti i colleghi dell’aeroporto, con i dirigenti in prima linea, hanno realizzato un piccolo miracolo: un gala con vista sulle piste di volo.
Una cena in cui la città, a cominciare dalle istituzioni pubbliche (come l’aeroporto) per finire ai privati, si mette al servizio della collettività .
La cena di gala natalizia dell’Associazione S.O.S. Sostenitori Ospedale Santobono Onlus con gli amici chefs stellati, i più importanti maestri pasticcieri campani e le aziende enogastronomiche e i partner più “buoni della Campania”. L’obiettivo è raccogliere fondi a favore dell’ospedale pediatrico Santobono per finanziare il progetto Sogni D’oro, che trasformerà le stanze di degenza, che ogni anno ospitano 30.000 piccoli pazienti e le loro famiglie, in camerette allegre e colorate, più adatte ad accogliere un bambino, e accessoriate in modo da venire incontro alle esigenze primarie dei genitori che li assistono.
“Vola tra le stelle” così Giovanna ed Emanuela hanno chiamato questa serata. E per salutare e ringraziare gli ospiti Gesac, questa sera, ha acquistato e donato a tutti “Le Favole dell’attesa”, creando un legame forte tra #seguilcuore e il Santobono a cui grazie a Gesac saranno donate circa cento copie del libro dedicato ai piccoli pazienti.