Racconti in sala d'attesa
Favole dell'attesa
"Le ore da trascorrere in ospedale sono tante e sono lunghe, noi cerchiamo di offrire ai bambini più stimoli possibili e abbiamo scoperto che tutto quello che fanno, scoprono o imparano in ospedale per loro è importante? ‘Se lo dice il dottore...vuol dire che è importante', dicono una volta tornati a casa. Perciò leggere con loro diventa un momento importante della terapia. E speriamo che la passione della lettura rimarrà un dono che loro porteranno a casa, insieme alla guarigione".
Riccardo Longhi, primario del reparto di Pediatria del Sant’Anna di Como, accoglie con queste parole Le Favole dell’attesa. Accanto a lui, Alfredo Caminiti, primario della Pediatria dell'ospedale Sant'Antonio Abate di Cantù: “Daremo il libro ai volontari e alle mamme, impegnare il tempo dei bambini insegnando loro l’amore per la lettura e offrendo loro parole come strumento di evasione è per noi un aiuto nella cura”.
Due primari, una maestra, Paola, che aiuta i pazienti a non perdere le ore di scuola, tante infermier e volontari, tra clown e assistenti. …un reparto nuovissimo, colorato, con una ludoteca, una sala acquario (con il bigliardino dove vengono a giocare con i bimbi i giocatori del Como-Calcio) e una piccola libreria. A Como Le favole vengono abbracciate e condivise con amore, professionalità ed entusiasmo.
Le copie donate sono subito distribuite, grazie a Francesca Indraccolo, nei pronto soccorsi pediatrici, nelle scuole ospedaliere, nell’ambulatorio di terapia intensiva e di neuropsichiatria infantile.
Buona lettura Como….Grazie alla nostra ambasciatrice, Paola Pioppi, senza al quale questa donazione non sarebbe stata possibile e grazie al Sant’Anna, ospedale prezioso nella sperimentazione del progetto #seguilcuore con i Racconti in sala d’attesa.